Corso di aggiornamento in merito ai microrganismi patogeni e condizioni che favoriscono o inibiscono la relativa crescita; sulla corretta conservazione degli alimenti e trattamenti di abbattimento microbico, con particolare riferimento alla catena del freddo e alle corrette temperature di conservazione degli alimenti; sulla prevenzione delle tossinfezioni alimentari; sui piani di autocontrollo basati sul sistema HACCP.
Stampa scheda corsoCorso di aggiornamento per titolari dell’impresa alimentare e responsabili del piano di autocontrollo – Regione Toscana

Certificazione
La procedura di accreditamento è dettata dalle normative regionali.
Obiettivi e superamento
L’obiettivo è quello di fornire un’informazione adeguata al personale alimentaristain merito ai microrganismi patogeni e condizioni che favoriscono o inibiscono la relativa crescita; sulla corretta conservazione degli alimenti e trattamenti di abbattimento microbico, con particolare riferimento alla catena del freddo e alle corrette temperature di conservazione degli alimenti; sulla prevenzione delle tossinfezioni alimentari; sui piani di autocontrollo basati sul sistema HACCP.
A chi si rivolge
Questo percorso è rivolto a tutti i titolari d’impresa e responsabili del piano di autocontrollo che abbiano già effettuato il corso di prima formazione, in conformità alla normativa della Regione Toscana, L.R. N. 24/2003. Il corso di aggiornamento per queste figure per la Regione Toscana deve avere cadenza quinquennale.
Modalità e fruizione
Courseware multimediale
Argomenti e contenuti
• Metodi di autocontrollo e principi del sistema HACCP e Obblighi e responsabilità dell’industria alimentare • Rischi e pericoli alimentari: chimici, fisici, microbiologici e loro prevenzione • Conservazione degli alimenti • Approvvigionamento delle materie prime e Igiene personale • Pulizia e sanificazione dei locali e delle attrezzature • Individuazione e controllo dei rischi specifici nelle principali fasi del processo produttivo delle singole tipologie di attività • Le principali parti costitutive di un piano di autocontrollo e Identificazione dei punti critici, loro monitoraggio e misure correttive • Le procedure di controllo delocalizzate e le GMP.